Tra i libri e sul ghiaccio

I giovani stupiscono nei Giochi Olimpici Giovanili Invernali

I giovani sanno stupire. E’ successo anche in occasione dei Giochi Olimpici Giovanili Invernali (YOG) di Gangwon 2024 che hanno avuto luogo dal 19 gennaio al 1° febbraio in Corea del Sud, in cui si sono misurati i migliori under 18 del mondo. La giovane delegazione italiana, costituita da 74 atleti, era in prevalenza femminile. Ci aiutano a capire l’importanza dell’evento di livello mondiale le parole del Presidente del CONI Giovanni Malagò “Qui c’è la grande famiglia degli sport invernali e del ghiaccio. Qualche anno fa non esistevano i Giochi Olimpici Giovanili: istituirli è stata una scommessa vincente che si muove su due direttive. Da una parte la volontà di permettere a ragazzi sotto una certa età di assaporare l’atmosfera dei cinque cerchi e registrare i successi di alcuni di loro prima all’Olimpiade Giovanile poi a quella dei ‘grandi’; dall’altra avvicinare gli under a discipline olimpiche e nuovi sport. Per capitalizzare gli investimenti e valorizzare l’eredità dell’evento, chi ospita i Giochi Olimpici dopo qualche anno ospita la stessa manifestazione Giovanile”. Nella delegazione per l’Hockey 3×3 anche Aurora De Fanti, studentessa dell’Istituto, alla quale vanno i complimenti di tutti per l’impegno e il successo che persegue nello sport e a scuola, dimostrando come i ragazzi sappiano raccogliere le sfide più alte quando sono mossi da motivazione ed entusiasmo. Un’altra partecipazione recentissima di livello mondiale per Aurora De Fanti, con un secondo posto per l’Italia, è stata quella alla Würth Arena Egna (BZ) dove dal 6 al 12 gennaio 2024 si sono svolti i Mondiali U18 femminili di Prima Divisione Gruppo A.